Le attività natalizie del Coro Grilli
La cosa più piacevole del periodo natalizio sono i cori mentre si percorrono le strade dei vari centri in cerca dei regali per i nostri cari. Quest’anno il coro, trascinato dal suo coinvolgente direttore, il M° Samuele Barchiesi, ha avuto il piacere di tenere compagnia durante il periodo dell’Avvento in numerose località. Ha iniziato le sue esibizioni a novembre a Senigallia nell’Auditorium “San Rocco” con un concerto intimo e arricchito da poesie, per poi proseguire per tutto il mese di dicembre con esibizioni all’aperto a Staffolo, Camerano, Castelfidardo, Falconara, ad Ancona nella suggestiva cornice di piazza Roma, a Numana e a Sirolo all’interno dell’elegante teatro “Cortesi” con una serata dedicata al M° Nicoletta Latini che ha lasciato il suo ruolo di pianista accompagnatore, affidandolo ad un bravo musicista emergente: Francesco Moscara. Dopo la breve pausa natalizia, il coro ha curato un concerto intimo e introspettivo per una raccolta fondi organizzata dall’associazione Unitalsi sezione di Ancona/Osimo, nella splendida chiesa di Santa Maria della Piazza ad Ancona. Una chiesa gremita di persone che ha risposto con grande partecipazione e calore. Dulcis in fundo, non poteva mancare una giornata da dedicare ai più piccoli con l’onorata partecipazione all’invito delle “Centaure on the road” per la realizzazione dell’evento “Befane in moto”, sostenuto dall’Associazione Patronesse “Salesi”, per portare un piccolo dono ai bambini ricoverati. Il tour natalizio è terminato con due esperienze toccanti, ma il coro non ha intenzione di fermarsi e ha iniziato a lavorare per la prossima stagione estiva. I primi appuntamenti saranno il 26 marzo al cinema-teatro “Italia” di Numana per uno spettacolo
musicale pro Croce Bianca dal titolo “Una serata al Jukebox bar”, il 15 aprile per una rassegna corale a Porto Sant’Elpidio ospiti della corale cittadina e il 22 e il 28 aprile in prosecuzione della collaborazione con la tribute band dei Queen “The King’s head” nei teatri “Sperimentale” di Ancona e “La Fenice” di Osimo.
Commento all'articolo